BIBLIOTECA, UNA GIORNATA DI STUDI SU FRANCESCO LANZONI
Sabato 15 ottobre prossimo, alle ore 15.00, nella sala Dante della Biblioteca comunale di Faenza è programmata una giornata di studi su “Francesco Lanzoni e il cattolicesimo faentino di fronte allo stato unitario”, nell’ambito delle manifestazioni per il 150° anniversario dell’unità d’Italia.
La figura di mons. Francesco Lanzoni, noto a livello internazionale soprattutto come agiografo (cioè storico del culto dei Santi), acquista un risalto sempre maggiore con il passare degli anni, come dimostra anche l’importantissimo saggio di don Marco Ferrini Cultura, verità e storia. Francesco Lanzoni (1862-1929),pubblicato nel 2009 dalla società editrice Il Mulino di Bologna.
La giornata di studi, organizzata dalla Biblioteca comunale manfrediana in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza e il Comitato faentino per le celebrazioni del 150° dell’unità d’Italia, vuole mostrare il pensiero e l’attività di Lanzoni e delle varie componenti del mondo cattolico faentino nei confronti del nuovo stato italiano, nel periodo a cavallo tra ‘800 e ‘900.
La storia di quelle vicende è assai complessa, in esse risaltò per equilibrio di giudizio lo spirito libero di Francesco Lanzoni.
Il profondo legame che unisce la Biblioteca comunale a Francesco Lanzoni è dovuto al fatto che presso l’istituto è depositata la sua biblioteca personale (oltre 2.000 volumi) e la maggior parte dei suoi manoscritti.
La giornata di studi nasce anche con l’auspicio di passare il testimone a più ampie celebrazioni in occasione del centocinquantesimo anniversario della nascita di Lanzoni, che cade nel 2012.
Dopo il saluto delle autorità, l’incontro di sabato prossimo, condotto da Gianluigi Melandri, prevede gli interventi di: Samuele Nicoli (“La cultura cattolica e gli studi religiosi in Italia fra Ottocento e Novecento”), Rocco Cerrato (“Lanzoni e gli studi di critica biblica. Uno «scivolone» modernista”), Maurizio Tagliaferri (“Il movimento cattolico faentino nell’Italia unita”), Marco Ferrini (“Un cattolico di provincia fra militanza culturale e impegno civile”), Giuseppe Dalmonte (“Il risorgimento italiano nelle note giornalistiche e nelle riflessioni di Lanzoni”), Giorgio Bassi (“Note a margine: alcune considerazioni di Giovanni Cattani sul pensiero politico di Lanzoni”).
Nell’occasione nella sala Dante della Biblioteca comunale sarà anche allestita una piccola esposizione di documenti e manoscritti di mons. Francesco Lanzoni.