Approvato il nuovo disciplinare di accesso della Biblioteca
Un commento dell’assessore alla Cultura Massimo Isola
Conclusa la fase sperimentale iniziata nel 2012, l’Amministrazione comunale ha approvato l’apposito Disciplinare di accesso ai servizi informatici della biblioteca comunale, entrato in vigore in questi giorni, anche in vista della “copertura” gratuita della rete internet nel centro storico di Faenza tramite la modalità WiFi (Wireless Fidelity), che, come noto, consente di entrare con più facilità e completezza rispetto ad altri strandard nella realtà virtuale, sulla quale la stessa Giunta sta lavorando alacremente per la sua piena attuazione. L’obiettivo è duplice: consentire la diffusione della conoscenza, tramite l'uso di nuove tecnologie, e potenziare l’accesso ai servizi agli utenti, ampliando l’informazione e la conoscenza, nonché facilitando le attività di studio, ricerca e documentazione. La fase sperimentale di accesso pubblico alla rete internet da parte di tanti faentini e di cittadini stranieri, ha evidenziato tre ordini di esigenze, che sono state di conseguenza regolamentate.
Prima di tutto, il disciplinare mette a disposizione dei funzionari della biblioteca comunale gli strumenti sanzionatori necessari a scoraggiare comportamenti scorretti da parte degli utenti nell’uso di tali tecnologie (ad esempio: cessione delle proprie credenziali ad altri, danni agli strumenti, accesso ad immagini e contenuti in contrasto con le finalità pubbliche, elusione dei sistemi di sicurezza e controllo, mancato rispetto delle normative italiane ed europee, atti di disturbo e comportamenti molesti nei confronti di altri utenti, mancata disconnessione al termine del turno), con la possibilità di sospendere l’accesso alle postazioni internet della biblioteca da 7 a 60 giorni. In secondo luogo, l’accesso e la navigazione internet nelle postazioni della biblioteca avrà una durata massima di un’ora giornaliera per non più di due persone contemporaneamente, per consentire un turn over fra gli stessi utenti e facilitare le citate attività di studio e informazione.
La copertura WiFi è garantita per l’intera apertura al pubblico della biblioteca, ad esclusione di eventuali chiusure temporanee per motivi tecnici, in quanto un eccesso di collegamenti potrebbe comportare il blocco parziale della rete o un rallentamento nell’accesso alla stessa, riducendone le potenzialità d’uso.
“Il nuovo disciplinare d’uso delle postazioni pubbliche internet – sottolinea il vicesindaco e assessore alla cultura Massimo Isola – va nella direzione giusta, perché consente un uso ampio e diffuso delle moderne tecnologie di comunicazione, facendo della biblioteca comunale un sicuro punto di riferimento, adeguato alle esigenze dei cittadini, i quali, poiché si tratta di un bene pubblico, hanno il dovere civico di rispettarne correttamente le modalità d’uso.”