Al via l’edizione 2013-2014 dei mutui prima casa
L’Unione della Romagna Faentina, in accordo con i Comuni aderenti di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Riolo Terme e Solarolo, ha bandito una gara tra le banche del territorio, per offrire mutui a tassi molto competitivi ai cittadini del comprensorio faentino che intendono acquistare o ristrutturare la propria prima casa. La gara è stata aggiudicata alla Federazione delle Banche di Credito Cooperativo dell’Emilia-Romagna. A partire dal 1° luglio prossimo è possibile presentare domanda direttamente alle due Bcc attive sul territorio: il Credito Cooperativo ravennate e imolese, per i Comuni di Faenza e Brisighella, e la Banca di Credito Cooperativo della Romagna Occidentale, per i Comuni di Casola Valsenio, Riolo Terme, Castel Bolognese e Solarolo.
In tal modo prosegue il sostegno dell’Unione della Romagna Faentina, per gli anni 2013 e 2014, all’acquisto o ristrutturazione della prima casa per i cittadini del Faentino: i soggetti beneficiari dei mutui sono nuclei familiari (costituiti da una o più persone), o famiglie ancora da costituire, che non possiedano altro immobile, oltre la prima casa da acquistare o ristrutturare, e che non superino i limiti di reddito fissati dal regolamento dell’Unione.
I mutui, a tasso fisso o variabile, possono avere durata fino a 30 anni, non prevedono l’applicazione di spese di istruttoria, né alcuna spesa per l’addebito delle rate di ammortamento. La convenzione sarà operativa dal 1° luglio 2013 fino al 31 dicembre 2014. Le domande per la concessione dei mutui dovranno essere presentate direttamente alle due citate Bcc, utilizzando la modulistica messa a disposizione dalle banche.
Le condizioni per poter richiedere i mutui sono disponibili anche accedendo al sito istituzionale: www.romagnafaentina.it .
Il presidente del Credito cooperativo ravennate e imolese, Secondo Ricci, ha sottolineato “come in questa fase di criticità, la Bcc abbia deciso di mantenere e continuare il proprio impegno e la propria responsabilità nei confronti delle famiglie, continuando a finanziare l’acquisto dell’abitazione, in questo caso a condizioni di particolare favore”. Luigi Cimatti, presidente della Bcc della Romagna Occidentale, ha aggiunto che “il desiderio di una abitazione non può essere soffocato. La casa, se interpretata come un luogo confortevole e sicuro, è anche luogo fatto di emozioni forti, di legami attraverso i quali è possibile l’avvicendarsi di generazioni. A tali aspirazioni deve corrispondere la coerenza del credito cooperativo per i valori espressi”.
“Tra gli obiettivi prioritari perseguiti dall’Amministrazione comunale di Faenza e dall’Unione della Romagna Faentina – afferma il sindaco Giovanni Malpezzi –, un ruolo rilevante lo ha sempre rivestito il tema della casa, giustamente considerato dai cittadini uno dei bisogni sociali più importanti della persona, anche perché permette di costruire quella che è la prima comunità di ogni società, la famiglia”. “In tal senso – aggiunge Malpezzi –, l’impegno della Amministrazione comunale e dell’Unione è rivolto ad attuare diversi interventi diretti ed indiretti, tra i quali è particolarmente significativa la promozione relativa ai “mutui prima casa”, un’azione di sostegno diventata un vero e proprio mutuo “agevolato”, grazie alla positiva collaborazione fra Comune e istituti di credito”. “Manterremo questa iniziativa anche nei prossimi anni – conclude il sindaco di Faenza –, eventualmente modificando le modalità attuative che si rendessero necessarie, per favorire il radicamento dei nostri concittadini nella comunità ed attirare nuove famiglie nella nostra città”.