Al via il nuovo ciclo delle visite guidate della Pro Loco
La mostra “Novecento. Arte e vita in Italia fra le due guerre”, ospitata a Forlì nei Musei di San Domenico, aprirà sabato 16 marzo prossimo la programmazione delle visite guidate primaverili della Pro Loco Faenza.
Come in parte già anticipato, tutto il calendario è dedicato a luoghi, personaggi e avvenimenti manfrediani per celebrare il 700° anniversario dell’insediamento della signoria dei Manfredi a Faenza (1313).
Inoltre sabato, alle ore 16.30, fra le due visite alla mostra, programmate alle 14.10 (primo turno) e alle 17.50 (secondo turno), ci si sposterà nella centralissima chiesa di San Mercuriale per vedere il sepolcro di Barbara Manfredi, moglie di Pino III Ordelaffi e morta ventiduenne a Forlì nel 1466.
Il sepolcro è un’ opera d’arte che per i caratteri architettonici riprende il modello classico, umanistico toscano. L’arca marmorea che racchiude il corpo di Barbara Manfredi venne scolpita a partire dal 1466 da Francesco di Simone Ferrucci.
La mostra sul Novecento è invece stimolante e ricchissima: quasi 500 pezzi fra dipinti, sculture, ceramiche, gioielli da tavolo e composizioni in pietre dure, mobili d’autore, progetti architettonici, vestiti e scarpe.
E’ documenta in modo esauriente l’evoluzione del gusto dal 1916 fino alla caduta del fascismo nel 1943, ben rappresentata dai gustosi e satirici quadretti della serie «Dux» di Mino Maccari.
L’esposizione è articolata per sezioni tematiche, dalle celebrazioni di regime fino ai più originali contributi intimisti che vedono la presenza di maestri come Manzù, Guttuso, ancora Casorati e il riscoperto Cagnaccio di San Pietro, quest’ultimo una vera rivelazione di questa mostra.
In altre sezioni figurano inoltre Picasso, Carrà, Balla, Depero, Sironi, Campigli, Messina, Martini, Viani e Cambellotti.
In mostra anche due opere faentine: il bronzeo Marinaio morente, del 1927, di Domenico Rambelli, proveniente dalla Pinacoteca comunale e l’elegantissimo vaso a fondo oro e foglie di quercia in rilievo rosse (1925-33) di Anselmo Bucci nella Regia Scuola di Ceramica, prestato dal museo della Bottega Gatti.
Programma delle visite guidate alla mostra: turno A ore 14.10 - turno B ore 17.50.
Ritrovo prima della visita a Forlì, ai Musei di San Domenico, in piazza Guido da Montefeltro (con mezzi propri).
Le prenotazioni sono già esaurite da alcuni giorni, tanto che gli organizzatori hanno pensato di inserire nel calendario un’altra visita alla mostra forlivese: domenica 14 aprile 2013, alle ore 15.50 (la visita è a pagamento con prenotazione obbligatoria).
Per informazioni e prenotazioni: Pro Loco Faenza (Voltone Molinella 2 – tel. 0546 25231; e-mail: info@prolocofaenza.it - www.prolocofaenza.it ).