Affidamento famigliare, un ciclo di incontri
Il Centro per le Famiglie dell'Unione della Romagna Faentina promuove, in collaborazione con l’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, l’associazione Famiglie per l’Accoglienza e l’associazione San Giuseppe e Santa Rita onlus, un ciclo di cinque incontri sull’affidamento famigliare, dal titolo “Dare una mano a un bambino e alla sua famiglia”.
L’affidamento famigliare, regolamentato da una legge nazionale del 1983, è un intervento temporaneo di aiuto e sostegno a un minore e alla sua famiglia che si trova a vivere una situazione di difficoltà.
L’affido può essere residenziale, quando il bambino trascorre un periodo della sua vita presso la famiglia affidataria, pur rimanendo in rapporto diretto con la propria famiglia, oppure diurno quando il bambino frequenta la famiglia affidataria solo durante il giorno o una parte della giornata o per alcuni momenti nel corso della settimana.
Nei cinque incontri, che si terranno tutti presso il Centro per le Famiglie (via degli Insorti 2, Faenza), saranno affrontate le varie problematiche dell’affido famigliare.
Il primo appuntamento, dal titolo “Il ruolo e l'accompagnamento dei servizi nell'affidamento famigliare”, è programmato martedì 21 marzo prossimo, alle ore 20.30.
Si parlerà delle iniziative di sensibilizzazione promosse dai servizi sociali per diffondere la cultura dell'affidamento famigliare, che è un intervento di sostegno volto a permettere a un bambino o a un ragazzo di trovare, tempestivamente e per tutto il tempo necessario, in un'altra famiglia quello che la sua famiglia al momento non è in grado di garantirgli.
All'incontro interverranno le assistenti sociali Chiara Bagnoli e Martina Laghi.
I successivi incontri sono programmati (sempre alle ore 20.30) con questo calendario: martedì 28 marzo “Un intreccio di storie e di culture”, martedì 4 aprile "L'accoglienza di un bambino: un'esperienza da cui nasce un legame“, giovedì 20 aprile "La relazione con la famiglia d’origine: un rapporto da salvaguardare” e giovedì 27 aprile “La famiglia che accoglie: un’esperienza possibile”.
La partecipazione a tutti gli incontri è gratuita.