ATTENTI A CHI SUONA ALLA PORTA DI CASA
A seguito di alcuni recenti casi di introduzione illegale in abitazioni della zona di Albereto, da parte di una persona non autorizzata che si è presentata per effettuare un’indagine sulle attività agricole per conto del Comune di Faenza, il sindaco Giovanni Malpezzi “invita i cittadini a non aprire porte e cancelli a persone non riconoscibili, la cui visita non è stata preannunciata per iscritto e a contattare immediatamente le forze dell’ordine”. Nello specifico, la Polizia municipale (tel. 0546 691400), il pronto intervento Carabinieri (tel. 112), o il soccorso pubblico della Polizia di Stato (tel. 113).
Il 2010 è l’anno in cui l’Istat, Istituto nazionale di statistica, sta svolgendo il 6° “Censimento generale dell’Agricoltura”. Il Comune di Faenza avvierà tale rilevazione sul proprio territorio a partire dal prossimo mese di ottobre. In questo periodo, sempre per conto dell’Istat, il Comune sta facendo effettuare a una rilevatrice autorizzata un’indagine relativa alle condizioni di vita delle famiglie e sulla forza lavoro. In tal senso, l’Istat, con una lettera firmata dal presidente, ed il sindaco di Faenza, con una lettera a sua firma, hanno scritto alle famiglie interessate. In particolare, afferma Malpezzi, “ho comunicato il nominativo della rilevatrice autorizzata e i riferimenti degli uffici comunali responsabili dell’indagine. L’operatrice si recherà presso le famiglie interessate munita di un apposito tesserino di riconoscimento, nonché di copia della mia lettera.”
Si coglie infine l’occasione per ricordare che le visite a domicilio da parte di personale comunale autorizzato, quindi non solo rilevatori, ma anche, ad esempio, operatori dei servizi sociali, devono essere sempre preannunciate e programmate, così come gli incaricati devono essere sempre riconoscibili.