ANZIANI IN SCENA E FUORI SCENA
Una rassegna cinematografica al Cinema Sarti di Faenza. L’iniziativa è promossa dall’Ausl in collaborazione con i Servizi Sociali Associati e il Cineclub Il Raggio Verde
“ Anziani in scena e fuori scena ” è il titolo di una rassegna cinematografica incentrata sulla figura dell’anziano, promossa dal Distretto sanitario di Faenza dell’Ausl, in collaborazione con i Servizi Sociali Associati e il Cineclub Il Raggio Verde.
Cinque le pellicole che saranno proiettate – tutte a ingresso gratuito - al Cinema Sarti di Faenza (via Scaletta, 10), con inizio alle ore 15.00, a partire da venerdì 21 settembre prossimo.
Ci si interroga spesso sulla posizione dell’anziano nella nostra società. Il cinema, ponendosi in molte occasioni come specchio di una realtà in costante divenire, offre una prospettiva privilegiata dalla quale affrontare il tema.
Il dato è che, salvo rare eccezioni, l’assenza sul grande schermo di anziani che vivono, amano, gioiscono, soffrono è assai più rilevante della rappresentazione, ad esempio, di anziani in condizione di emarginazione. Spesso ciò che rimane fuori scena non è tanto il problema sociale (degli anziani), quanto la loro vita vera di persone.
Ma c’è anche un cinema che (gli anziani) li mette in scena con sensibilità. Un cinema che vede, ascolta, riflette. Un cinema che cattura stati d’animo, cerca verità nascoste. E, come solo il cinema sa fare, racconta di storie dolci e amare; apre alla poesia, a nuovi spazi dai quali ripartire. Ripartire. Rimettersi in viaggio. In qualunque momento della vita. Anche quando potrebbe sembrare troppo tardi ...
La rassegna prenderà il via venerdì 21 settembre 2007, in occasione della XIV^ Giornata Mondiale dell’Alzheimer, con “ Il ricordo di belle cose ”, un film di Zabou Breitman, con Zabou Breitman, Bernard Campan, Anne Le Ny, Isabelle Carré. (Colore – 110 minuti circa – Francia 2002).
La clinica di Des Ecureils ospita pazienti in vario modo amnesiaci. Tra due di loro, Claire e il vedovo Philippe, nasce una storia d'amore, in un certo senso un primo amore. Tre premi César.
Seguiranno poi: venerdì 28 settembre, “ Quella certa età ”di Daniele Segre (Bianco e nero – 45 minuti – Italia, 1996); venerdì 5 ottobre “ Una storia vera ” di David Lynch. (Colore – 111 minuti – Usa/Francia, 1999); venerdì 12 ottobre “ Due irresistibili brontoloni ” di Donald Petrie (Colore – 104 minuti – Usa, 1993); venerdì 19 ottobre “ La casa del sorriso ” di Marco Ferreri (Colore - 100 minuti circa – Italia, 1991)
Sono inoltre previsti spazi di approfondimento e discussione, condotti dalla dottoressa Simona Balducci - Psicologa presso il Centro di Ascolto di Faenza, in collaborazione con operatori, esperti e dirigenti dei Servizi Sociali Associati dei Comuni del Faentino e dell’Azienda Usl di Ravenna.
(Per informazioni: Centro di Ascolto (via degli Insorti, 2 Faenza; Tel. 0546.691857/691855; e-mail:
fa.centroascolto@ausl.ra.it
).