ALLA SCOPERTA DEL PARCO DELLA VENA DEL GESSO ROMAGNOLA
Due incontri pubblici nei prossimi giorni
Il Parco regionale della Vena del Gesso romagnola è protagonista in questi giorni di due incontri pubblici in città.
Il primo appuntamento è programmato domani, giovedì 21 maggio, alle ore 20.45, presso la sala delle Associazioni (via Laderchi, 3).
L'iniziativa, che rientra nell'ambito della Settimana Europea dei Parchi, è promossa dal Centro di Educazione ambientale Cea Faenza 21, dal Comune di Faenza e dal Tavolo dell'Ambiente di Faenza.
Interverranno Enzo Valbonesi, del servizio Parchi e Patrimonio forestale della Regione Emilia Romagna (con una relazione dal titolo "Il sistema dei parchi regionali dell'Emilia Romagna"), Antonio Venturi, dirigente del settore Politiche agricole e Sviluppo rurale della Provincia di Ravenna ("Le opportunità per l'agricoltura nel Parco della Vena del Gesso), Massimiliano Costa, dell'Ufficio Parchi della Provincia di Ravenna ("Il Parco della Vena del Gesso romagnola"), Gualtiero Malpezzi, direttore della Società d'Area Terre di Faenza ("Il Parco come strumento di animazione e valorizzazione del territorio"), Filippo Olivucci, della Società d'Area Terre di Faenza ("Promozione e sviluppo turistico nel Parco"), e il presidente della Federazione Speleologica dell'Emilia Romagna Piero Lucci ("Il sistema carsico e la speleologia").
Lo stesso Piero Lucci sarà inoltre il relatore del seminario "Esplorazione e studio del più grande sistema carsico romagnolo", promosso dal Gruppo Speleologico faentino e in programma il giorno successivo, venerdì 22 maggio, alle ore 21.00, presso l'auditorium S.Umiltà di Faenza (via Pascoli, 38).
Nel corso dell'incontro Piero Lucci illustrerà i risultati di ricerche di speleologia, geologia e biologia nel Parco della Vena del Gesso romagnola.
Questo seminario chiude in pratica il ricco calendario faentino di iniziative per celebrare la "XIX Settimana della Cultura scientifica e tecnologica".
Per la verità dopo questo incontro è programmata ancora una mostra di strumenti scientifici d'epoca a Palazzo Esposizioni, che si terrà però solo nel prossimo mese di ottobre.
