AL CINEMA IL POMERIGGIO
Tutti i martedì fino a fine marzo al cinema Sarti due proiezioni di un film in prima visione. Il primo appuntamento il 2 febbraio prossimo
Film di qualità il pomeriggio per andare incontro alle esigenze di chi - anziani e giovani in particolare - nella stagione invernale ha più problemi ad uscire per andare al cinema la sera.
E' questo il senso dell'iniziativa dal titolo "15.30 18.00 il martedì al cinema Sarti", presentata ieri sera nei locali di Aromi Caffè, in via Severoli, dall'amministratore della Società Italsar Alberto Beltrani, promotore dell'iniziativa in collaborazione con il Comune di Faenza e le Associazioni di Categoria (Ascom, Confartigianato, Confersercenti e Cna).
All'incontro hanno partecipato il vice sindaco e assessore alle politiche sociale Elio Ferri, l'assessore alle politiche giovanili Alberto Servadei, rappresentanti delle Associazioni di Categoria e di alcuni centri sociali faentini.
L'iniziativa, sulla scorta di quanto già avviene in alcune città emiliane, dalle dimensioni però molto superiori alla nostra (quali Bologna, Modena e Parma), consiste nella programmazione di un film in prima visione, fra quelli proiettati nel fine settimana al cinema Italia o al Sarti, il martedì pomeriggio al cinema Sarti (via Scaletta, 10), con una doppia proiezione: un primo spettacolo alle ore 15.30, un secondo alle 18.00. I prezzi sono particolarmente agevolati: 3 euro il biglietto d'ingresso per gli adulti over 60 e per i giovani under 24; 5 euro, invece, il prezzo del biglietto per tutti gli altri.
In questo modo, come sottolineato da Alberto Beltrani, si vuole raggiungere un target di pubblico ben definito - anziani e giovani in particolare - offrendo loro una proposta culturale per trascorre un pomeriggio piacevole nel centro storico della città.
La rassegna si apre martedì 2 febbraio prossimo con "L'uomo che verrà", il film di Giorgio Diritti sulla strage di Marzabotto, vincitore al Festival di Roma del 2009 del Gran Premio della Giuria e del Premio del pubblico come miglior film.
La pellicola vede come protagonista maschile l'attore ravennate Claudio Casadio, co-direttore artistico di Accademia Perduta/Romagna Teatri e interprete teatrale di grande successo.
La rassegna, che durerà due mesi - l'ultimo spettacolo è infatti programmato martedì 30 marzo - proseguirà poi il 9 febbraio con il film "Il concerto", di Radu Mihaileanu, la storia di un direttore d'orchestra nell'ex Unione Sovietica deposto dal regime di Breznev, che trova il suo riscatto d'artista a Parigi.