A che punto è il piano investimenti partecipato?
Cinque incontri svolti nei Quartieri per chiedere ai cittadini di segnalare le opere pubbliche prioritarie da inserire nel Piano degli Investimenti 2012-2014. È in questo modo che all’inizio del 2012 i faentini hanno indicato all’Amministrazione comunale di Faenza gli investimenti ritenuti più urgenti.
Tutti gli interventi segnalati sono stati vagliati dall’Amministrazione: tra di essi gli uffici comunali competenti e la Giunta hanno operato una scelta, sulla base di espliciti criteri di valutazione tecnici e politici. Le opere così selezionate sono state presentate il 14 maggio 2012, in occasione dell'approvazione da parte del Consiglio comunale del bilancio di previsione 2012, ed inserite nell’elenco ufficiale del Piano degli Investimenti 2012-2014.
Giunti agli ultimi mesi dell’esercizio finanziario 2012, è tempo di fare le prime valutazioni: una apposita tabella pubblicata nel sito web dell’ente – all’indirizzo http://goo.gl/ssI6i – fornisce aggiornamenti su realizzazione e stati di avanzamento delle opere monitorate, così da poter avere un quadro di sintesi sui risultati raggiunti dal percorso di partecipazione.
Il Comune invita chiunque sia interessato a prendere visione della tabella a formulare le proprie personali valutazioni sull’avanzamento e la riuscita delle opere monitorate, scrivendo all’ufficio comunale competente ( andrea.venturelli@comune.faenza.ra.it ).
Il prossimo aggiornamento di valutazione avverrà in sede di redazione del bilancio consuntivo 2012 (aprile 2013). Nel frattempo gli uffici comunali stanno lavorando per riproporre l’esperimento di partecipazione anche per il bilancio di previsione 2013-2015, estendendo la consultazione anche alla parte corrente del bilancio.
“La partecipazione dei cittadini, attraverso i consigli di quartiere – commenta Claudia Zivieri, assessore al Bilancio –, è stata molto positiva, per cui seguiremo la stessa strada anche nel 2013. Nonostante le poche risorse disponibili abbiamo realizzato e stiamo realizzando gli interventi indicati dai cittadini, a conferma – conclude Zivieri – che “la macchina organizzativa” messa in moto sta girando a dovere.”