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A PROPOSITO DELLA DISABILE RESPINTA AL PALIO

01 Luglio 2011
A PROPOSITO DELLA DISABILE RESPINTA AL PALIO

Lo Stadio Bruno Neri viene annualmente allestito per aumentarne la capienza al fine di far fronte alla maggiore esigenza di pubblico necessaria per la manifestazioni del Niballo-Palio di Faenza.
Tale allestimento è annualmente autorizzato dalla Commissione Provinciale di Vigilanza sui Pubblici Spettacoli.
Il progetto presentato alla Commissione è redatto conformemente alle normative vigenti che, nel caso specifico della presenza di disabili in carrozzina, prevedono posti riservati nella misura di uno ogni 400 spettatori.
Pertanto l'allestimento dello stadio, a norma di legge, deve prevedere almeno dieci posti per disabili.
In realtà, poiché nella tribuna centrale c'è spazio sufficiente, sono stati predisposti diciotto posti riservati ai disabili in carrozzina.
Va infatti ricordato che la normativa impone precisi obblighi alla collocazione delle carrozzine, ovvero prescrive spazi minimi che devono essere rispettati e che, purtroppo nello Stadio B. Neri non sono sempre facili da trovare.
Per aumentare la possibilità di accesso ai disabili sono stati riservati ulteriori dieci posti (per un totale quindi di 28 posti rispetto all'obbligo di 10) nella tribuna scoperta (l'unica nella quale vi è spazio sufficiente per permettere lo stazionamento in sicurezza delle carrozzine; tribuna che però resta al sole almeno fino alle 19,45 circa; va comunque ricordato che sono tre le tribune per il pubblico che si trovano nella medesima esposizione al sole.
Al momento in cui l'estensore della protesta si è presentato allo stadio erano purtroppo state già esaurite le disponibilità delle postazioni all'ombra, rimanendo quindi solo quelle esposte, almeno per un certo tempo, al sole.
La struttura dello stadio non permette, al momento di fare di più, ed è con rammarico che si prende atto di una protesta verso la quale si è comunque fatto tutto il possibile per dare soluzione positiva.