Sito Ufficiale del Comune di Faenza

Il progetto sarà avviato in forma sperimentale a Reda, Borgo Tuliero e Granarolo Faentino
Nel prossimo mese di giugno partirà un progetto sperimentale per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani promosso dal Comune di Faenza.
Il progetto coinvolgerà le frazioni di Borgo Tuliero, Granarolo Faentino e Reda, e si concluderà nel dicembre 2010.
Il tradizionale metodo di raccolta dei rifiuti urbani con cassonetti e campane stradali sarà sostituito nelle tre frazioni da un nuovo sistema sperimentale di raccolta differenziata porta a porta.
In totale saranno coinvolti dal progetto circa 2.500 cittadini e 150 fra attività commerciali e aziende.
"Il territorio di Faenza ha raggiunto nel 2008 il 49% di raccolta differenziata: si tratta senza dubbio di un ottimo risultato" - sottolinea il sindaco Claudio Casadio - "conseguito anche grazie all'impegno dei cittadini, ma non dobbiamo fermarci. Come Amministrazione ci poniamo infatti l'obiettivo di ottenere risultati ancora migliori, e questo attraverso varie azioni predisposte, tra le quali il modello di raccolta differenziata porta a porta. Riteniamo infatti che una raccolta differenziata più capillare possa permettere di recuperare materiali riciclabili e ridurre la quantità di rifiuti da smaltire, con un beneficio ambientale a vantaggio dell'intera comunità".
Nei prossimi giorni avrà inizio una specifica campagna di comunicazione, realizzata in collaborazione con Hera Imola Faenza, volta ad informare i cittadini e le attività produttive coinvolte nella sperimentazione sulle nuove modalità di raccolta dei rifiuti.
Inoltre, è prevista anche un'assemblea specifica per le attività commerciali e le aziende operanti nelle zone interessate.
Si tratta di un primo momento informativo, altri ne sono previsti prima dell'avvio della sperimentazione in giugno.
Nel mese di maggio gli operatori incaricati da Hera consegneranno a casa di tutte le utenze coinvolte i sacchi necessari per la raccolta di carta e plastica, i contenitori per  vetro e lattine,  per il materiale organico e quello per il rifiuto residuale. Ogni contenitore dovrà essere posizionato all'esterno della propria abitazione, su strada pubblica, secondo un calendario di raccolta che verrà consegnato a tutti.
Dal mese di giugno partirà quindi la sperimentazione vera e propria durante la quale verranno rimossi tutti i cassonetti e le campane stradali.
La sperimentazione sarà accompagnata da una verifica costante del suo andamento: è prevista infatti l'istituzione, da parte del Comune, di un Osservatorio permanente, che coinvolgerà l'Amministrazione comunale, i rappresentanti delle Circoscrizioni interessate dal progetto, un rappresentante di Hera Imola Faenza, le associazioni degli utenti e le associazioni ambientaliste, finalizzato alla verifica del gradimento da parte dei cittadini, dell'andamento del progetto e delle eventuali problematiche che dovessero sorgere per il cambiamento nelle abitudini quotidiane.
A dicembre 2010 si valuteranno i risultati raggiunti.
"E' evidente che un progetto di questo tipo per avere successo" - conclude il Sindaco - "deve vedere l'impegno di tutti i soggetti coinvolti: cittadini, amministrazione, gestore del servizio. E' previsto anche il coinvolgimento delle scuole presenti nelle frazioni. Le premesse per avere buoni risultati ci sono, auspichiamo quindi che la disponibilità e la collaborazione di tutti possano contribuire al miglioramento dei servizi e dell'ambiente in cui viviamo".