A "FONTANONEARTE" LE SCULTURE IN PIETRA DI GIORGIO MARINI
Continua la programmazione della rassegna faentina.L'esposizione si inaugura sabato 14 marzo
Nuovo appuntamento per "Fontanonearte", la rassegna curata dal rione Verde in collaborazione con il Comune di Faenza e la Banca di Romagna.
Sabato 14 marzo prossimo, alle ore 17.00, nella saletta espositiva del Fontanone (via Giovanni da Oriolo), si inaugura una mostra di sculture in pietra di Giorgio Marini.
Giorgio Marini è nato a Sestino (Arezzo), nell'entroterra dell'Appennino toscano-romagnolo, da una famiglia che è dedita alla lavorazione della pietra da tre generazioni.
Nel 1974 si è trasferito in Romagna e dal 1978 vive a Faenza. Dall'età di quattordici anni si è dedicato alla scultura su pietra serena locale emulando - come racconta lui stesso - ciò che vedeva fare dal padre.
Le pietre (agglomerato calcareo di fossili) con cui lo scultore lavora provengono proprio da Sestino, per la precisione sono sassi trasportati dal fiume e originate dal Sasso Simone, montagna rocciosa che sovrasta il paese, un luogo a cui l'artista è molto legato.
I soggetti di Marini rappresentano l'infanzia trascorsa nel paese e richiamano i fasti delle antiche rovine e i monumenti romani custoditi nel locale museo archeologico.
L'esposizione di Giorgio Marini resterà aperta al pubblico (a ingresso libero) fino a giovedì 19 marzo 2009, con i seguenti orari: tutti i giorni feriali dalle 16.00 alle 19.00; domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00.