A FAENZA SI PARLA DI TERREMOTI
Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica.
Programmata una conferenza con la partecipazione del presidente dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia Enzo Boschi
“La ricerca sismologica in Italia e la sismicità della Romagna” è il titolo della conferenza in programma sabato 1 aprile, alle ore 10.45, presso l’aula magna dell’Istituto tecnico industriale professionale “Luigi Bucci” di Faenza (via Nuova, 45).
All’incontro interverrà il presidente dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia Enzo Boschi.
L’iniziativa rientra nel ricco programma di eventi della XVI^ edizione della “Settimana della cultura scientifica e tecnologica”, promossa annualmente dal ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca per incentivare i giovani ad avvicinarsi alle materie scientifiche, affinché possano diventare patrimonio culturale e formativo delle future generazioni.
Faenza aderisce da sei anni a questa importante rassegna, dandosi comunque una propria organizzazione - curata dall’assessorato all’Istruzione del Comune, con il contributo di diversi Enti di ricerca, Università, scuole di ogni ordine e grado, aziende del territorio e con il patrocinio della Provincia di Ravenna - tanto che le iniziative nella nostra città sono programmate per un arco temporale di circa due mesi.
Nella conferenza di sabato prossimo si parlerà della ricerca sismologica in Italia, con particolare riferimento alla nostra regione, attraverso il lavoro e i dati raccolti dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), costituitosi nel 1999 con l’accorpamento di cinque enti: l’Istituto nazionale di Geofisica, l’Osservatorio Vesuviano (che, fondato nel 1845, è il più antico osservatorio vulcanologico del mondo), l’Istituto internazionale di Catania, l’istituto di Geochimica dei fluidi di Palermo e l’Istituto per la ricerca sul rischio sismico di Milano.
Il prof. Enzo Boschi, presidente dell’Ingv, è senza dubbio una delle massime personalità in questo settore. Titolare della cattedra di Sismologia presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna, già presidente dell’Istituto nazionale di Geofisica dal 1983 al 2000, dal 2000 Enzo Boschi è presidente dell’Ingv. In questa sua veste ha dato forte impulso alle ricerche sulla pericolosità sismica nel nostro paese e al monitoraggio dei vulcani italiani più pericolosi. Enzo Boschi è anche membro di alcuni prestigiosi organismi internazionali: l’American Geophysical Union, la Royal Astronomical Society e la American Association for the Advancement of Science.