A Casa Bendandi si parla di universo primordiale
“Due miliardi di gradi in laboratorio: l’universo primordiale all’Lhc” è il titolo della conferenza in programma domani – martedì 15 luglio – alle ore 21.00, nella Casa Museo Bendandi (via Manara, 17), nell’ambito della programmazione dei “Martedì d’estate”.
L'acceleratore Lhc del Cern di Ginevra è la macchina scientifica più avanzata che sia mai stata costruita. Nella conferenza si discuterà dell'Universo primordiale e di come cercare e studiare i mattoni della materia: dai quark al bosone di Higgs.
La conferenza, promossa dalla Casa Museo Bendandi in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza e il Sistema museale Provincia di Ravenna, avrà come relatore Pasquale Di Nezza.
Ricercatore presso i laboratori nazionali di Frascati dell'Istituto nazionale di Fisica nucleare e ricercatore associato presso il Cern di Ginevra, Pasquale Di Nezza è esperto in fisica delle particelle elementari e lavora attualmente sulla fisica del Quark Gluon Plasma.
Ha ricoperto numerosi incarichi nazionali e internazionali. E’ stato, fra l’altro, coordinatore nazionale per la fisica nucleare ed è attualmente capogruppo per l'Istituto nazionale di Fisica nucleare nell'esperimento Alice-Lhc al Cern. Ha tenuto corsi e seminari presso numerose università e laboratori internazionali ed è autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche internazionali.