70° della liberazione di Faenza: nuove iniziative
Sabato 1 novembre prossimo a Palazzo Esposizioni (corso Mazzini, 92) sono programmate nuove iniziative nell’ambito delle celebrazioni del 70° anniversario della liberazione di Faenza (17 dicembre 1944).
Alle ore 16.30 Enzo Casadio terrà una conferenza dal titolo “I bombardamenti e la liberazione di Faenza”, in cui parlerà dei bombardamenti sulla nostra città iniziati il 2 maggio 1944 e proseguiti fino all’arrivo a Faenza degli alleati.
Casadio ricorderà inoltre l’avanzata dell’VIII Armata britannica verso Faenza, l’arrivo sul Lamone e la battaglia a monte della città iniziata il 3 dicembre, che portò alla liberazione di Faenza.
Alle 17.30, nell’ambito della Fiera di San Rocco, saranno invece inaugurate una serie di mostre - ospitate a Palazzo Esposizioni fino al 16 novembre 2014 - per ricordare le vittime civili e militari e le sofferenze causate alla nostra città dai bombardamenti e dal passaggio del fronte.
Alle 18.00 è inoltre previsto un intervento musicale con il coro della scuola di musica Sarti e Monica Ferrini al pianoforte.
Tante, come detto, le mostre, una, di Enzo Casadio e Massimo Valli, a cura della Fototeca manfrediana, presenta fotografie, manifesti, giornali d’epoca, uniformi e reperti storici legati alle vicende dei primi bombardamenti su Faenza nel maggio 1944.
Un’altra, a cura dell’Associazione reduci della Friuli, è dedicata al Gruppo di combattimento Friuli, uno dei reparti del Regio Esercito che combatterono la guerra di liberazione nel territorio faentino all’interno dell’VIII Armata britannica.
Bruno Zama presenterà invece un’esposizione di materiale bellico riconvertito per usi civili.
L’Associazione Gotica Romagna, che si occupa della rievocazione storica degli eventi bellici del 1939/1945, curerà la ricostruzione di un posto medico avanzato, allestendo una stazione radio, un’armeria, nonché un posto logistico per il rifornimento e l’approvvigionamento di materiali. Saranno inoltre esposti mezzi militari d’epoca.
L’Associazione Raf (Romagna air finders), che si occupa da oltre un decennio del recupero di aerei caduti durante la seconda guerra mondiale, esporrà tre motori di aereo, alcuni reperti ritrovati negli scavi e gli effetti personali dei piloti.
La scuola primaria Martiri di Cefalonia dell’istituto comprensivo San Rocco di Faenza presenterà gli elaborati (poesie, disegni, pagine di diario, interviste a testimoni della guerra) realizzati dai ragazzi delle quinte classi sulla guerra nella nostra città.
Infine, sarà esposto un plastico di una parte della battaglia di Celle del 15 dicembre 1944 sostenuta dal 28° Battaglione maori, a cura di Aldo Ghetti.
Da segnalare anche che a Palazzo Esposizioni sarà visibile la sirena dell’allarme antiaereo rimossa nei giorni scorsi dal tetto del Palazzo comunale, dove era stata collocata nell’estate del 1937, per essere restaurata.
Le mostre si possono visitare (fino a domenica 16 novembre) nei seguenti orari: tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.00.