68° anniversario della liberazione del Paese
Faenza si appresta a celebrare il 68° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo (1945-2013) con una serie di iniziative coordinate dalla presidenza del Consiglio comunale e promosse congiuntamente dall’Amministrazione comunale e dal Comitato Antifascista per la democrazia e la libertà, in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in Ravenna e provincia, l’Anpi di Faenza, il Centro residenziale Cà Malanca di studi e iniziative sulla lotta di liberazione in Emilia Romagna e i centri sociali faentini Borgo, Granarolo e Reda.
In occasione della ricorrenza il Sindaco invita tutta la cittadinanza a esporre il tricolore nelle finestre delle case, nei balconi, nelle vetrine dei negozi e negli uffici.
Le celebrazioni ufficiali saranno aperte giovedì 25 aprile, alle ore 9.00, da una messa nella Basilica Cattedrale, celebrata dal vescovo della diocesi di Faenza-Modigliana mons. Claudio Stagni, con musiche sacre eseguite dagli allievi della scuola comunale di musica “G.Sarti”.
Alle 9.40 esecuzione dell’inno nazionale in piazza del Popolo, con il coro dell’istituto comprensivo “Domenico Matteucci” di Faenza, poi un corteo, composto da autorità e cittadini e accompagnato dalla Brass Band del Dopolavoro ferroviario di Faenza, partirà dalla piazza per raggiungere lungo corso Mazzini e corso Baccarini il monumento alla Resistenza in viale Baccarini; alle ore 10.00 davanti al monumento, alzabandiera ed esecuzione dell’inno nazionale, deposizione di una corona in onore dei caduti per la libertà e discorso celebrativo del Sindaco.
Alle 10.30 in viale Baccarini lo spettacolo di strada “La memoria in tasca”, realizzato dagli alunni delle scuole secondarie di primo grado Bendandi, Europa e Strocchi, con la regia di Alberto Grilli del Teatro Due Mondi, nell’ambito del progetto “Il giorno della memoria”. Diverse altre rappresentazioni dello spettacolo saranno proposte lungo le vie del centro cittadino.
Alle 11.00, in piazza del Popolo, piccolo concerto della Brass Band del Dopolavoro ferroviario; sempre alle 11, deposizione di una corona d’alloro al monumento al comitato circondariale di Faenza del Comitato di Liberazione nazionale, nel parco Pirazzini (via Firenze, angolo via Bertoni).
Alle 11.30, al Cimitero inglese di guerra di via S. Lucia, omaggio ai caduti degli eserciti alleati. Altre due analoghe cerimonie per ricordare tutti i caduti della Resistenza e della Guerra di Liberazione sono inoltre previste, sempre nella mattinata di mercoledì, a Reda, in via Caroli (alle ore 12.00), e a Granarolo Faentino (alle 12.30), in via del Borgo.
Nel pomeriggio, invece, a Ca’ di Malanca, presso il Museo della Resistenza, si terrà la tradizionale festa, con apertura dello stand gastronomico a partire dalle ore 12.30.
Alle 13.00 l’assegnazione del Premio Cà di Malanca a quei protagonisti della cultura e della musica distintisi per il loro impegno sui temi della Resistenza; alle 14.00 concerto dei Devils e Frida Neri con il suo progetto musicale “Rom”, accompagnata da Antonio Masone (alla chitarra) e dalle poesie di Loris Ferri.
Le celebrazioni prevedono inoltre un altro evento, programmato nella serata di lunedì 29 aprile: alle ore 20.45, nella sala Dante della Biblioteca comunale manfrediana (via Manfredi 14) sarà proiettato il film “Gli sbandati” (1955), di Francesco Maselli.
La pellicola sarà introdotta da Enrico Gaudenzi, esperto di storia e cinema, e Alberto Fuschini, esperto di documentazione storica.