66° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DEL PAESE
Faenza si appresta a celebrare il 66° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo (1945-2011) con una solenne cerimonia promossa congiuntamente dall’Amministrazione comunale e dal Comitato Unitario Antifascista, in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in Ravenna e provincia, le Associazioni partigiane di Faenza, il Centro residenziale Cà Malanca di studi e iniziative sulla lotta di liberazione in Emilia Romagna e i centri sociali Borgo, Granarolo, Reda e Laderchi.
Lunedì 25 aprile 2011, alle ore 9.00, nella Basilica Cattedrale, santa messa celebrata da don Ugo Facchini, con musiche sacre eseguite dagli allievi della scuola comunale di musica “Giuseppe Sarti”; alle 9.40 esecuzione dell’inno nazionale in piazza della Libertà, poi un corteo, composto da autorità e cittadini e accompagnato dalla Brass Band del Dopolavoro ferroviario di Faenza, partirà dalla piazza per raggiungere lungo corso Mazzini e corso Baccarini il monumento alla resistenza in viale Baccarini; alle ore 10.00 davanti al monumento, alzabandiera ed esecuzione dell’inno nazionale, deposizione di una corona in onore dei caduti per la libertà, e discorso celebrativo del Sindaco di Faenza. Alle ore 11.00 deposizione di una corona d’alloro al monumento al comitato circondariale di Faenza del Comitato di Liberazione nazionale, nel parco Pirazzini (via Firenze – via Bertoni).
Alle 11.15, al Cimitero inglese di guerra di via S. Lucia, omaggio ai caduti degli eserciti alleati con la deposizione di una corona d’alloro ed esecuzione del Silenzio.
Altre cerimonie, con la deposizione di corone d’alloro ai cippi dei caduti della Resistenza e della Guerra di Liberazione, sono inoltre previste nel corso della mattinata a Reda, in via Caroli (alle ore 11.45), e a Granarolo Faentino (alle 12.15), in via del Borgo (con ritrovo in piazza Manfredi alle 12.05).
Nel pomeriggio, invece, a Ca’ di Malanca, presso il Museo della Resistenza, la sezione dell’Anpi di Faenza organizza la tradizionale festa, con apertura dello stand gastronomico a partire dalle ore 12.00.
Alle 13.00 è prevista l’assegnazione del Premio Cà di Malanca a protagonisti della cultura e della musica che hanno operato a favore della memoria. Il premio sarà assegnato quest’anno a Luca Giovanardi dei Julie’s Haircut, per la colonna sonora originale per il documentario della Rai “Una fossa di nebbia appena fonda: la storia dei Fratelli Cervi”, e al regista dello stesso documentario, Fabrizio Marini.
A seguire proiezione del documentario e incontro con il regista.
Alle ore 14.00 concerto di Peppe Voltarelli, il cantante folk di Onda Calabra, colonna sonora del film “Qualunquemente” di Antonio Albanese. La giornata si concluderà con i calabresi Nuju e il live dei Tarantucci, con la loro musica dal Salento.
Da segnalare, infine, le modifiche alla viabilità per la manifestazione. Lunedì 25 aprile, dalle ore 9.00 alle 13.00, sarà vietata la circolazione in viale Baccarini, dall’incrocio con via Tolosano fino a via Campidori, mentre nel controviale Baccarini sarà vietata la sosta di tutti i veicoli dall’intersezione con viale Baccarini per circa trenta metri su entrambi i lati. In via Manzoni obbligo di svolta a destra all’intersezione con via Ghinassi. Analogo obbligo di svolta a destra in piazza S.Domenico, all’intersezione con via Ghinassi e via Ugonia.