55° NIBALLO – PALIO DI FAENZA 2011
Il Rione Giallo, col binomio Daniele-Ravagli-Floriana, ha vinto il 55° Niballo - Palio di Faenza, disputatosi ieri, domenica 26 giugno, allo stadio comunale “Bruno Neri”, pressoché tutto esaurito, dopo venti appassionate tornate, che per la prima volta nella storia del Niballo dell’era moderna hanno determinato una classifica corta, con ben quattro rioni nello spazio di un punto. Al termine delle sfide, il Rione di Porta Ponte – dopo 42 anni dal suo precedente e unico successo (era il 1969: per la cronaca, il Giallo vinse con Vittorio Zama in sella a Baiardo) – ha conquistato 5 scudi, davanti, nell’ordine (secondo la classifica avulsa), ai rioni Bianco (Fabio Massimo-Ortolano), Nero (Manuel De Nobili-Poldo Dancer) e Rosso (Willer Giacomoni-Frivola), tutti con 4 scudi ciascuno, e al Verde (Marco Diafaldi-Nodiu De Ureco), con 3.
Stefano Testa, capo del rione Giallo, ha ricevuto il drappo del Palio del Niballo 2011, realizzato dall’artista Franca Faedi, dal vescovo di Faenza-Modigliana Claudio Stagni e dal sindaco manfredo Giovan-ni Malpezzi, nel corso di un’entusiasmante e a tratti commovente cerimonia sulle gradinate della cattedrale di San Pietro, mentre al suo cavaliere Daniele Ravagli, sono stati consegnati la ‘Torre d’oro’, offerta dalla Pro Loco, e il trofeo ‘Franco Ricci’, attribuito dal Rosso al rione che ha fatto registrare il più alto miglioramento di classifica rispetto all’edizione precedente del Niballo (è toccato appunto al Giallo, passato dal 5° posto del 2010 al 1° di quest’anno). A Ravagli è stato donato anche un premio speciale (un’artistica icona della tradizione ortodossa rumena) da parte di Adrian Orza, vicesindaco di Timisoara, città gemellata con Faenza.
Il Giallo, col capo scuderia Orazio Boschi, si è altresì aggiudicato il trofeo ‘Riccardo Gorini’, messo in palio dal Bianco ed assegnato al rione che ha conquistato il più alto numero di scudi (10) tra Bigorda d’Oro e Niballo 2011.
Attribuiti anche i premi per i migliori figuranti del corteo. Gli esperti storici della Deputazione del Palio hanno assegnato la ceramica, offerta dalla Bcc Ravennate Imolese per la ‘miglior figura maschile’, al ‘Cavaliere dell’Ordine Gerosolimitano (o di Malta)’ del Bianco, Mirco Liverani, mentre quella per la ‘miglior dama’, offerta dalla Ceramica Imola, è stata attribuita alla ‘Dama del rione Verde’ Ilaria Bertacchi, per la “raffinata acconciatura arricchita da appropriate finiture” e per “l’eleganza della figura”. Infine, il premio per il miglior tempo di gara, un cronografo offerto dalla gioielleria Baravelli, se lo è aggiudicato il non ancora diciassette cavaliere esordiente del Nero Manuel De Nobili, che ha corso la tornata più veloce in 12 secondi e 319 centesimi.