Enogastronomia
Con tante colline, campi, una terra fertile e generosa, il territorio di Faenza è forte soprattutto nel settore ortofrutticolo di alta qualità e in quello della distillazione.
Fra i prodotti più pregiati ci sono il profumato Scalogno di Romagna che ha ricevuto il marchio di qualità europeo IGP e la Pesca e la Nettarina di Romagna IGP, dolci e profumate.
E poi ancora kiwi, caki e uva (anche di produzione biologica) che rispettano una filiera ipercertificata.
Ottimi sono le grappe e i distillati di uva; i vini con il marchio DOC: Sangiovese, Trebbiano, Pagadebit, Cagnina, Colli di Faenza (Rosso, Bianco, Sangiovese, Pinot) e DOCG Albana.
A tavola è il trionfo dei sapori ruspanti e allegri della Romagna.
Primi piatti di pasta tirata a mano e passatelli in brodo (ci sono pittoresche osterie intorno a Piazza del Popolo dove se ne può ordinare un piatto come vuole la tradizione). Carni ovine tipiche (agnellone e castrato) cucinate con le erbe aromatiche, accompagnate dall’Olio extravergine d’oliva di Brisighella DOP.
Ottimi i salumi, i formaggi freschi e pecorini che saranno serviti naturalmente con sua maestà la piadina romagnola che qui è più spessa, rispetto alla piadina riminese.