Sostegno mille euro
Da lunedì 18 maggio 2020 sarà possibile presentare richiesta dell'aiuto economico riservato ai cittadini che beneficiano degli ammortizzatori e delle indennità previsti dal “Cura Italia” ma non li hanno ancora ricevuti.
Venerdì 15 maggio la Giunta dell’Unione della Romagna Faentina ha approvato all’unanimità l’erogazione di sostegni economici da mille euro – una tantum, con impegno alla successiva restituzione, messo dall’Unione a disposizione dei cittadini residenti in uno dei Comuni facenti parte dell’Unione stessa (Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Riolo Terme e Solarolo) che beneficiano degli ammortizzatori sociali e delle indennità previsti dal decreto “Cura Italia” ma non li hanno ancora ricevuti. Tali benefici dovranno non essere ancora stati materialmente ricevuti al momento della presentazione della domanda.
La delibera di Giunta stabilisce che, alla data di inoltro della domanda, il cittadino che farà richiesta di sostegno economico dovrà avere una disponibilità di risorse finanziarie a qualsiasi titolo detenute (conti correnti e libretti bancari e postali, depositi di qualsiasi tipo, investimenti mobiliari ecc.) non superiore a: 3.000 euro per nuclei anagrafici composti da persone fino a un numero massimo di due; 5.000 euro per nuclei composti dalle tre persone in su.
Dal momento di presentazione della domanda si prevede che il sostegno economico venga erogato nel più breve tempo possibile. L’erogazione avverrà in base all’ordine cronologico di presentazione delle richieste. Al momento i fondi disponibili ammontano a 350.000,00 euro.
L’Unione effettuerà, anche grazie alla collaborazione dell’Inps e della Camera di commercio, i dovuti controlli circa la veridicità delle dichiarazioni rese ai fini dell’erogazione del contributo.
L’erogazione ai beneficiari verrà eseguita dall’Unione mediante versamento sul conto corrente indicato nel sottostante modulo di richiesta.
I soggetti beneficiari dovranno, all'atto della presentazione della richiesta, dichiarare sotto la propria responsabilità il possesso dei requisiti previsti ed impegnarsi alla restituzione del sostegno ricevuto entro il 30 novembre 2020, in due rate da 500 euro l’una con prima scadenza al 30 settembre 2020.
Vai alla notizia pubblicata sul sito dell'Unione , per avviso pubblico, modalità di presentazione e modulo di domanda.